Dal 29 giugno al 1 luglio, Pecci Filati torna all’annuale appuntamento nella Fortezza da Basso di Firenze, per presentare la nuova attesissima collezione a Pitti Filati.L’autunno-inverno 2023/2024 sarà una stagione dominata dai toni caldi, soft e avvolgenti e dalle nuances eleganti e raffinate.

Linee morbide, ispirate a uno stile classico, che abbracciano ed esaltano l’eleganza e la femminilità. Filati che conferiscono un'immagine unica che trasmette un senso di calma e sicurezza a chi li indossa.

Il focus di quest’anno per Pecci Filati sarà il concetto di Lusso Sostenibile. Le nuove proposte sono il risultato di un’accurata e meticolosa selezione di materie prime certificate, nel pieno rispetto del benessere animale. La stagione sarà un inaspettato inno all’estro, un cocktail di nuances e di emozioni talmente esplosivo da essere perfettamente in armonia con le influenze del passato. Nonostante la forte ispirazione outdoor e al mondo dello sport, la nuova linea non perde la sua allure di preziosità e di eleganza, creando un inedito stile casual chic.

Uno sviluppo importante di questa collezione, con servizio da pronto, è rappresentato dai filati presentati con miste in alpaca suri. Fibra lucente e pregiata, conosciuta dagli esperti come la lana degli déi, un materiale che soddisfa le esigenze moderne di chi è attento e sensibile agli aspetti ambientali e all’utilizzo di prodotti eco sostenibili.

Nonostante al tatto possa sembrare leggera e impalpabile, la fibra dell'alpaca suri dal tatto setoso possiede delle proprietà termiche sette volte superiori alla lana tradizionale. E’ anallergica e sin dai tempi più antichi era considerata sacra e inaccessibile ai più. Indossare un abito confezionato con questo raro e pregiato tessuto era considerato un vero e proprio privilegio riservato ai soli re e imperatori.

Fin dal 1884, anno della sua fondazione, Pecci Filati è sinonimo di alta qualità ed eccellenza dell’artigianato Made in Italy.

Da sempre, la sua vocazione è l’armonia tra l’ambiente e le persone. La natura è spesso protagonista e musa ispiratrice della Maison dei filati, coniugando la tradizione sartoriale all'innovazione che contraddistingue lo spirito avanguardista del brand toscano.